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Non so perché continuo a pensarci…non so se lui tornerà mai a volermi…

Grazie tante. Per fortuna oggi va un po’ meglio. Non so perché mi sto preoccupando di una cosa ora invece. È assurdo che dopo ciò che mi ha fatto io sia comunque stata fino alla fine a chiedergli e manifestargli i miei dubbi, a dirgli se sentisse ancora qualcosa o no, se mi volesse o meno. Mi ha detto che si è affezionato. Eppure io continuavo a dirgli che lo so che in realtà mi vuole e mi desidera altrimenti tra noi non sarebbe successo ciò che è successo l’ultima volta che ci siamo visti per “chiudere” definitivamente. Come è possibile che io abbia insistito così tanto pur sapendo lo schifo che mi ha fatto? Da orgogliosa come sono mi son rivelata “senza dignità” in questa situazione secondo me. È così che sono risultata ai suoi occhi? E forse proprio il fatto di aver insistito così tanto fino alla fine potrebbe averlo soffocato e portalo ad uscirgli dallo stomaco? Ma allora perché è andata a finire così quando ci siamo visti l’ultima volta? E perché ha continuato a dirmi quanto fossi bella. Ieri gliel’ho chiesto, lui ha tergiversato come al solito, io ho insistito, ha detto che è tutto finito ormai. Che lui voleva almeno mantenere un saluto se ci beccavamo, ma io anche se in un primo momento ho accettato alla fine mi son detta di no e ho iniziato ad offenderlo per l’ennesima volta. Mi preoccupa il fatto di essere risultata troppo “insistente”, però in fin dei conti esserlo stata a portato a dimostrare che io avessi ragione sul dubbio che fosse andato da lei. Più che altro mi infastidisce che abbia “insistito” anche dopo l’accaduto a chiedergli se provasse qualcosa, quando dovevo guardare la realtà in faccia e basta. Mi son mostrata troppo fragile e magari questo mio modo ha spento tutto in lui. Gli ho addirittura detto quando ci siamo visti che spero che in un futuro ci si possa ribeccare e riprovare a darci tutto ciò che non ci siamo dati ora. Ma come posso aver detto una cosa simile se mi ha fatto stare così male? E lui avrà pensato che gli son stata così sotto anche davanti allo schifo che mi ha fatto e magari questo è il messaggio che passerà anche ai suoi amici. Non dovrebbe importarmene nulla se ho deciso di non rivolgergli, stavolta per davvero, più la parola. E invece penso a tutto. Addirittura mi ha chiesto di non metterlo nei casinò qualora scoprissi che si sente con altre ragazze, ma se mi son permessa di fare ciò che ho fatto e contattare la ragazza è stato semplicemente perché lui stava frequentando me nel mentre da ormai un sacco di mesi, aveva detto di amarmi, quindi per me è stato uno shock assurdo. Non contattarei mai gente e non l’ho mai fatto in vita mia. Ma d’altronde tutti queste sue parole mi fanno capire come lui sia già oltre e che ormai non se ne fotte più nulla di me. Non mi vuole più. Ma secondo voi un giorno potrebbe ritornare in qualche modo, con l’intenzione di riprovarci con me? Anche se l’ho bloccato su whatsapp e rimosso dai miei follower?… tra qualche mese potrei essere io a farmi avanti e inviargli la richiesta sui social se non lo fa lui? Non so perché continuo a pensarci…non so se lui tornerà mai a volermi.

Anonima


Cara Anonima,
ci colpisce sempre il tuo bisogno di programmare e controllare ogni passaggio. Ma è poi così facile e risolutivo avere una risposta così pronta ed immediata. Forse le tue domande dovrebbero proprio cambiare direzione e stazionare proprio su di te e non su di lui. E’ difficile attraversare la fine di una storia, soprattutto quando poi c’è un implicito confronto con una terza figura. E’ faticoso, doloroso, a volte umiliante, a volte aggressivo. Al netto delle colpe altrui, è forse importante proprio concentrarti su di te, sulle strategie che attivi per proteggerti o per metterti in difficoltà. Sul bisogno di controllare, pianificare ma anche su come mettere una apparente distanza legata all’orgoglio e alla dignità quando dentro si provano altre emozioni o bisogni. Cerca di prendere questo tempo per dedicarti ad una maggiore riflessione su cosa davvero tu cerchi e su cosa ami e chi può prendere spazio accanto a te. Le paure sono un grande campanello di allarme ma se non le accogliamo rischiamo solo di agirle perdendo di vista cosa davvero vogliamo.
Speriamo di essere stati di aiuto.
Un caro saluto!